Castiglione d'Orcia: dal 7 al 22 agosto torna il Festival dell'alba e del tramonto
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Castiglione d'Orcia: dal 7 al 22 agosto torna il Festival dell'alba e del tramonto

Il direttore artistico Francesco Chiantese, fra gli altri, porterà in Val d'Orcia Ginevra De Marco, Michele Gazich, Gnut. L'obiettivo del festival è costruire un dialogo intimo e sincero tra artisti e comunità del territorio

Castiglione d'Orcia: dal 7 al 22 agosto torna il Festival dell'alba e del tramonto
Gnut, sarà al Festival dell'alba e del tramonto di Castiglione d'Orcia
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17 Luglio 2024 - 15.15 Culture


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Dal 7 al 22 agosto torna Il Festival dell’alba e del tramonto a Castiglione d’Orcia, rinato nel 2020 con formula nuova adattata al periodo del Covid, si è anno per anno sempre più strutturato come appuntamento culturale fisso della Val d’Orcia. Ciò è potuto avvenire grazie soprattutto al dialogo fra il direttore artistico Francesco Chiantese e l’assessora alla cultura Alice Rossi, adesso anche Vicesindaca.

Ecco la formula del Festival: artisti scelti in base alla loro capacità di costruire un dialogo che vada oltre i “i biglietti venduti” ma che sia in grado di nutrire sia la comunità che gli stessi artisti. Spettacoli ecosostenibili che tengono conto del minor impatto possibile di luci e suoni negli spazi che li ospitano, siano essi nel centro di Castiglione d’Orcia o nelle frazioni interessate, negli ambienti naturali delle valli o dei boschi. Si richiede agli artisti la capacità e volontà di guardare negli occhi uno ad uno gli spettatori per empatizzare rapidamente creando intimità e sincerità, oltre la loro notorietà. Tutto, dagli allestimenti, allo spettacolo, al “dopo” spettacolo, avviene nel cuore della comunità ed assieme ai suoi membri.

Sono molti gli spettacoli in programma quest’anno, alcuni davvero particolari: il concerto omaggio a Margherita Hack di Ginevra di Marco, immerso nei boschi del Vivo d’Orcia a due passi dalle sorgenti del Vivo; Michele Gazich in un concerto in anteprima nazionale assieme a Giovanna Famulari dove la canzone d’autore si mescolerà con la musica classica  ed ancora ci sarà Gnut (al secolo Claudio Domestico) cantautore napoletano, considerata una delle voci più interessanti del panorama contemporaneo in Italia, in un concerto accompagnato solo dalla sua chitarra.

Per il teatro contemporaneo la coppia Nardinocchi/Matcovich in Strada Maestra che il 7 agosto aprirà ufficialmente il festival; poi il direttore artistico Francesco Chiantese con il suo Estranei ai fatti contestati uno spettacolo denuncia sul fenomeno del caporalato nato da una ricerca lunga più di due anni sul fenomeno.

Fra gli appuntamenti divenuti ormai tradizionali avremo il Concerto Alba del Ferragosto, sulla Rocca di Tentennano, affidato quest’anno al trio costituito da Renata Lacko (violino), Pasquale Rimolo (accordion), Maurizio Costantini (contrabbasso) a cui farà seguito la colazione sul prato. Per il Concerto al Tramonto, la location è il Podere La Scala nei pressi di Gallina lungo la francigena, affidato al pianista jazz Nico Pistolesi.

Per la prima volta, invece, avremo un picnic sul prato della Rocca di Tentennano accompagnato da musica e due momenti in cui la musica incontra il “ballo”: la sera del 10 agosto, all’interno della festa Calici di Stelle organizzata assieme al Consorzio Vino Orcia, una lezione gratuita di danza swing ed a seguire un concerto del duo Isola Jazz (voce e contrabbasso) ed il concerto del 14 agosto della band di musica irlandese Willos’ accompagnata da maestri di danza irlandese pronti a coinvolgere tutti nelle danze tradizionali.

Su http://www.albaetramontofestival.it/ e sui social Alba e Tramonto Festival (Facebook) e @albaestramontofestival (Instagram) è possibile consultare l’intero programma.

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