Sergio Staino: a Massa Marittima l'omaggio per l'anniversario della morte
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Sergio Staino: a Massa Marittima l'omaggio per l'anniversario della morte

Visibili anche altre due mostre e in programma dei laboratori per bambini.

Sergio Staino: a Massa Marittima l'omaggio per l'anniversario della morte
Fonte: www.mymovies.it
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5 Ottobre 2024 - 19.24 Culture


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Per celebrare il primo anniversario della scomparsa, Massa Marittima decide di omaggiare Sergio Staino, con un programma fitto di eventi, promossi dall’associazione Art@ltro, che inizieranno oggi sabato 5 ottobre: alle ore 16:00, a Palazzo del Debbio, ci sarà l’inaugurazione de “La Prospettiva”, la mostra principale.

A seguire, dalle ore 17:00 nel Palazzo dell’Abbondanza, avrà luogo la lettura dell’intervista all’artista, curata dall’Associazione Liber Pater, e successivamente si terrà invece il “Concerto per matita e orchestra – Strisce di Sergio Staino” a cura di Arms Ensemble e l’eccezionale partecipazione al contrabbasso di Michele Staino, figlio di Sergio; caratteristica dello spettacolo sarà l’utilizzo di musiche originali realizzate per un orchestra swing che si ispira ai capolavori del fumettista toscano.

In totale le mostre saranno tre: le altre due si terranno rispettivamente tra Palazzo Del Debbio e la Biblioteca comunale Gaetano Badii; la prima “Vietato Guardare” sarà un’esperienza multisensoriale che cercherà di far immedesimare il pubblico quelle sensazioni provocate dallo stato di cecità vissuto da Staino negli ultimi anni di vita, mentre la seconda riguarderà gli stendardi con le riproduzioni in formato ridotto degli immensi acquerelli digitali realizzati da Sergio e il figlio Michele per coprire la parte esterna dell’impianto di smaltimenti rifiuti di Peccioli: “All’altezza delle margherite” il titolo.

Venerdì 11 ottobre alle ore 17:00, alla Biblioteca comunale si terrà la conferenza “La satira in Italia: gli anni di Linus, Tango e…oltre”, curata dal Centro Studi Agapito Gabbrielli e con il relatore Oris Carrucoli che presenterà una ricerca documentale su vignette che hanno scritto un pezzo di storia per il loro significato.

Sabato 12 ottobre invece è programmata una performance on line per celebrare la Ventesima Giornata del Contemporaneo AMACI.

La mostra principale, “La Prospettiva”, sarà visitabile fino al 13 ottobre, dalle ore 16:00 alle 19:00, ma nell’arco del periodo verranno organizzati anche laboratori per bambini: per partecipare a “I colori del buio” a Palazzo Del Debbio, si potrà partecipare esclusivamente su prenotazione (info e prenotazioni al 3339777614).

A raccontare di più sono la presidente dell’Associazione Art@ltro, Costanza Soprana, e la sindaca di Massa Marittima, Irene Marconi.

Così Soprana: “Attraverso la creatività di quello che è stato uno dei maggiori disegnatori e vignettisti della nostra epoca, è possibile ripercorrere le vicende italiane dalla fine degli anni Settanta a oggi. Staino ha creato una ricchissima serie di personaggi, divenuti icone popolari, utilizzando un pungente e sincero linguaggio satirico che non risparmiava nessuno. Attraverso questa mostra vogliamo però far conoscere non solo il vignettista ma anche lo Staino ecologista, l’anima artistica e sognatrice rappresentata dagli acquerelli, fino al passaggio definitivo dalla penna a china al digitale, quando la sua vista è peggiorata inesorabilmente. È stato possibile organizzare questa retrospettiva, con le testimonianze del suo lavoro dal 2003 al 2023, grazie al quasi decennale rapporto di collaborazione e amicizia tra Staino e la nostra Associazione che ci ha consentito di raccogliere una grande quantità di materiali di interesse pubblico.”

Invece la sindaca Marconi ha affermato che “Staino ha lasciato il segno nella cultura italiana e nella nostra comunità. La sua capacità di raccontare la realtà attraverso la satira e la sua sensibilità artistica sono stati elementi unici che hanno arricchito profondamente anche il nostro territorio. Questa retrospettiva rappresenta non solo un tributo al suo talento, ma anche un’occasione per riflettere su come l’arte possa influenzare il nostro modo di vedere e di vivere nel mondo.”

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