Lucca Comics & Games 2024: crocevia di immaginari e visioni
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Lucca Comics & Games 2024: crocevia di immaginari e visioni

Dal cuore di una città antica e mura solitarie, prende vita un festival che è celebrazione e metamorfosi dell’arte, del gioco e del racconto. Tra Cosplay, fumetti e videogiochi si intrecciano microcosmi in continua espansione.

Lucca Comics & Games 2024: crocevia di immaginari e visioni
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12 Ottobre 2024 - 13.27 Culture


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Tra le strade di Lucca, dal 30 ottobre al 03 novembre 2024, laddove il tempo sembra essersi arrestato in un eterno crepuscolo medievale, si schiuderanno universi paralleli, plasmati dall’immaginazione di artisti, creatori di mondi e maestri del fantastico. Torna, infatti, il Lucca Comics & Games, oramai divenuto un rituale collettivo dove l’arte si esprime in un insieme di linguaggi e generi.

Il battito vivente e tangibile di Lucca Comics si manifesta attraverso i suoi cosplayer, che affollano le strade come avatar di mondi lontani. Il Cosplay Contest, che avrà luogo il 3 novembre all’Auditorium San Francesco, è il luogo dove personaggi di carta e pixel trovano forma tangibile. Le categorie premiate vanno dalla migliore interpretazione di gruppo al costume più elaborato, non limitandosi all’aspetto tecnico, ma premiando la capacità di incarnare una narrazione, di trasformare un simbolo in corpo e movimento.

Ma se il cosplay dà vita ai personaggi, le mostre li riportano alle origini, a quella dimensione di carta e inchiostro da cui provengono. Yoshitaka Amano, con la sua retrospettiva “Amano Corpus Animæ”, apre uno squarcio su cinquant’anni di creatività che attraversano l’anime, il videogioco e l’arte contemporanea. Non meno rilevante è l’esposizione dedicata a Frank Miller e alla sua iconica “Sin City”, dove il nero e il bianco diventano linguaggi di un noir che ha plasmato l’immaginario collettivo.

In un’altra ala della città, la celebrazione dei 50 anni di Dungeons & Dragons si trasforma in un’ode all’arte del gioco di ruolo, con la Koder Collection che riunisce opere di artisti leggendari come Larry Elmore e Brom, in un percorso tra il visivo e i reami dell’immaginazione e della narrazione interattiva.

Dal battito del Cosplay al cuore del festival, che da come suggerisce il nome, resta il fumetto, con un parterre di artisti che attraversa i continenti e abbraccia le culture più disparate. Gli ospiti, provenienti da Giappone, Corea, Francia, Stati Uniti e oltre, si fanno portavoce di un medium in continua evoluzione. Tra i nomi più attesi vi sono Kyoutarou Azuma e Shintaro Kago, ma anche autori cinesi come Liang Azha, che porteranno a Lucca le loro opere, accompagnate dal riflesso di culture lontane che attraverso il fumetto trovano un linguaggio universale.

Quest’anno sarà anche la celebrazione dei 30 anni di Panini Comics al Teatro del Giglio, e di contorno, la serie di incontri dedicati alla nuova generazione di autori italiani, che saranno la chiave per comprendere le nuove direzioni che la nona arte sta prendendo, tra introspezione e denuncia sociale.

Figlio del fumetto è di buon grado il videogioco che non è più solo intrattenimento, ma un territorio narrativo complesso, dove, Lucca Comics & Games ne offre una vetrina privilegiata. Ubisoft presenterà in anteprima il suo nuovo capitolo di Assassin’s Creed Shadows, trasportando i visitatori in un Giappone feudale reso con minuziosa attenzione ai dettagli storici e un’immersione totale. Bandai Namco, con l’attesissimo Little Nightmares III, proporrà invece un’esperienza di gioco che miscela horror e fiaba, regalando ai partecipanti la possibilità di confrontarsi direttamente con i creatori del gioco.

Non meno affascinante è lo stand di Nintendo, che porta le ultime novità per Switch e inaugura il primo Pop-Up Store in Italia, un vero tempio per i fan, con gadget esclusivi e una sezione dedicata alla saga e il mondo di Pikmin. Un modo per entrare fisicamente in un universo che fino a ieri era solo digitale.

In un contesto così ricco di stimoli, non poteva mancare l’omaggio ai pionieri del videogioco. Con Videogame Hunters, la prima serie dedicata al retrogaming in Italia, i visitatori potranno immergersi in un mondo di titoli che hanno fatto la storia, esplorando come la nostalgia del passato si intreccia con l’innovazione presente.

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