Almamegretta in tour per i 30 anni di “Sanacore”
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Almamegretta in tour per i 30 anni di “Sanacore”

Gli Almamegretta sono in tour per celebrare “Sanacore”, uno dei dischi più importanti della scena alternativa italiana. Un mix fra tradizione e sperimentazione, elettronica, dub e dialetto napoletano. E’ uscito nel 1995, ma suona attualissimo.

Almamegretta in tour per i 30 anni di “Sanacore”
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14 Marzo 2025 - 23.06


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di Diego Perugini

In questi tempi di anniversari e celebrazioni, ci stanno benissimo anche gli Almamegretta, in tour per il 30° compleanno del loro disco forse più apprezzato, “Sanacore”. Un lavoro innovativo per l’epoca per quel mix fra sperimentazione e tradizione, elettronica ed echi acustici, reggae, dub e canzone popolare. 

Non a caso nel 1995 si aggiudicò la Targa Tenco come miglior album in dialetto, lasciando un segno importante nella storia della musica alternativa italiana. 

“Quando abbiamo realizzato Sanacore – ricorda Raiz, voce del gruppo napoletano – non immaginavamo che avrebbe avuto una vita tanto lunga. Già ci sembrava tanto fare uscire un disco di musica in cui credevamo molto. Per noi aver ricreato la nostra “personale Giamaica” a poche miglia marine dalla metropoli, vivere tra studio, mare e natura per tre mesi, e vedere il tutto mixato da Adrian Sherwood, il “Quincy Jones” della scena dub di Londra, era già vincere alla lotteria. Il resto era tutto un di più: ed è ancora è così”. 

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Rivederli sul palco e riascoltare le canzoni di “Sanacore”, assieme ad altri tasselli della loro carriera, è un tuffo nel passato remoto. Ma al tempo stesso la testimonianza di un suono e di un messaggio (sociale, politico…) decisamente attuali. 

L’altra sera all’Alcatraz di Milano hanno dato prova di un’eccellente tenuta live, fra ritmi ipnotici e ballabili, una scena spoglia e senza fronzoli, e la voce di Raiz duttile e potente, fra barre rap, aperture melodiche e salmodie mediorientali. 

Pubblico entusiasta a ciondolare a tempo dall’inizio alla fine, con i ragazzi degli anni ‘90 mischiati a quelli di oggi. 

Una ventina i pezzi in scaletta, da “O’ sciore cchiu’ felice” a “Scioscie viento” e alla cover “Karmacoma” dei Massive Attack. Con tre bis da ovazione: “Figli di Annibale” (con citazione da “War” di Bob Marley), “Sanacore” e “Nun te scurda”, cantata da tutto il pubblico.

Se capitano dalle vostre parti, non perdeteli. Vi divertirete assai. 

Ecco le prossime date del tour:

14 marzo – NAPOLI, CASA DELLA MUSICA (SOLD OUT)

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16 marzo – CIAMPINO (RM), ORION 

21 marzo – PADOVA, HALL 

22 marzo – CESENA, VIDIA 

mannaggiallamusica.it

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