La Gran Bretagna non ha intenzione di pagare una quota del nuovo prestito alla Grecia, concordato ieri, 13 luglio 2015, dai Paesi dell’Eurozona, dopo l’accordo raggiunto da Atene con i creditori.
Il cancelliere dello Scacchiere, George Osborne, ha spiegato il Guardian, ha già fatto sapere ai colleghi europei che Londra si opporrà a ogni ipotesi d’impiegare a questo fine il fondo di emergenza Ue finanziato da tutti i 28 (Efsm), visto che fin dal 2010 era stato assicurato a David Cameron che tale fondo non sarebbe stato più usato per piani di salvataggio di Paesi euro.