Piccole manutenzioni di attrezzature e arredi comunali, giardinaggio in aree verdi e cortilive, sorveglianza in strutture ricreative e culturali per adeguare gli orari di apertura alle esigenze degli utenti, controllo delle aree verdi durante le manifestazioni pubbliche. Sono le attività che potrà svolgere chi si iscriverà a “Io partecipo”, l’Albo dei cittadini attivi di quartiere.
“Con l’Albo creiamo una cornice che permette anche ai cittadini che non sono iscritti ad associazioni di volontariato di impegnarsi in attività di solidarietà a favore del quartiere in cui vivono – ha detto Ingrid Caporioni, assessore ai Quartieri, che ha presentato l’Albo in commissione consiliare Servizi prima di avviare la consultazione con i Quartieri – È una forma di collaborazione che coinvolge direttamente i singoli e che dà una risposta concreta alle richieste di partecipazione che ci sono arrivate”.
Il regolamento dell’Albo (che sarà discusso a settembre in Consiglio comunale) prevede che le azioni di volontariato siano integrative e non sostitutive dei servizi di competenza dell’amministrazione comunale. Le attività (manutenzione, cura dell’ambiente, servizi di aiuto in occasione di eventi e gestione di iniziative) potranno essere svolte dai ‘cittadini attivi’ solo quando non siano gestibili attraverso organizzazioni di volontariato o associazioni di promozione sociale o cooperative sociali. I cittadini attivi opereranno in collaborazione con il Comune e i presidenti di Quartiere, a titolo gratuito (è previsto un rimborso spese vive e la copertura assicurativa). (lp)