Alla fine anche Bruno Vespa, lo storico giornalista Rai e conduttore di Porta a Porta, ha preso le distanze: “Sono nato con la Fiat, l’ho amata e difesa. Per 20 anni ho incontrato ogni anno Giovanni Agnelli. Ci sono una storia e una immagine da difendere. Per questo è inopportuno chiedere 6,3 mld lasciando sede in Olanda. John Elkann lo deve al buon nome dell’Italia”.
Così Bruno Vespa commenta la decisione dell’azienda presieduta da John Elkann di chiedere i finanziamenti previsti dal Decreto Liquidità per aiutare le imprese in difficoltà a causa della crisi generata dal Covid-19.
Anche Bruno Vespa attacca Fca: "Inopportuno chiedere 6 miliardi lasciando la sede in Olanda"
Lo storico connduttore di Porta a Porta: "Ci sono una storia e una immagine da difendere".
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16 Maggio 2020 - 19.39
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