III CAPITOLO
QUADRO DI SINTESI DELLE FONTI DI FINANZIAMENTO E DELL’IMPIEGO DELLE RISORSE AGGIUNTIVE PER LA REALIZZAZIONE DEL PIANO
Assunzioni per la redazione del piano
FONTI DI FINANZIAMENTO
I fondi strategici settoriali solidali vanno sui mercati nel 2020 e 2021 e raccolgono le somme necessarie per ricapitalizzare e finanziare le imprese per 30 mld in ciascun anno.
I Certificati fiscali di spesa vengono emessi e distribuiti nella secnda metà del 2020 (30 mld) e nella prima metà del 2021 (30 mld).
La lotta all’evasione produce i suoi effetti progressivamente con un gettito di 10 mld nel 2021, di 20 mld nel 2022, di 25 mld nel 2023 e di 30 mld nel 2023.
Il Contributo di rilancio viene applicato per tre anni con un gettito a partire dal 2021 di 10 mld.
Il Fondo di solidarietà viene applicato per tre anni con un gettito di 10 mld a partire dal 2021.
L’ottimizzazione della spesa produce i suoi effetti per tre anni a partire dal 2021.
Le azioni di recupero fiscale producono i loro effetti per due anni con un gettito di 10 mld per anno negli anni 2021 e 2022.
Il Recovery Fund genera nuove risorse a partire dal 2021 per un importo di circa 24,5 mld su un periodo di 7 anni.
I nuovi interventi per il rilancio e per le riforme anche attraverso la crescita del pil nominale (crescita reale + inflazione) genereranno risorse sufficienti per finanziare tutte le quote di nuova spesa con l’eccezione dei 9 mld del 2020 necessari per avviare i fondi strategici di sviluppo che sono nuovo debito pubblico insieme a circa il 52% del Recovery Fund rappresentato da prestiti.
ASSUNZIONI IMPIEGO DELLE RISORSE
Si assume che i fondi ricapitalizzano e finanziano le imprese tra il 2020 ed il 2021.
Si assume che i certificati fiscali di spesa vengano utilizzati entro il giugno 2021.
La riforma della PA richiede interventi di 3 miliardi per tre anni a partire dal 2021.
La riforma della Giustizia richiede interventi di 2 miliardi per tre anni a partire dal 2021.
La riforma fiscale richiede interventi limitati per un solo anno (2021) pari a 300 milioni.
La riforma del mercato del lavoro richiede interventi per 5 mld per tutta la durata del piano a partire dal 2021.
La riforma dei mercati richiede impieghi limitati di risorse per un solo anno (2021) pari a 100 milioni.
Il rilancio del Sud richiede interventi robusti pari a 10 mld per tutta la durata del piano.
La riforma della istruzione richiede un primo intervento robusto di 5 mld e poi 2mld per ogni anno del piano.
Gli investimenti sulla produttività delle imprese richiedono 3mld per ogni anno del piano a partire dal 2021.
Il rilancio degli investimenti pubblici richiedono risorse incrementali da spendere per 10 mld nel 2021 e 5 mld per gli anni successivi del piano.
Il rilancio degli investimenti privati richiede 5 mld per tre anni di piano a partire dal 2021.
Il rilancio del credito bancario richiede 2 mld per tre anni di piano a partire dal 2021.
Il rilancio dell’edilizia richiede 5 mld per tre anni di piano a partire dal 2021.
Il rilancio dei consumi richiede 10 mld per tre anni di piano a partire dal 2021.
Il rilancio dell’export richiede 5 mld nel 2021 per riprendersi dalla forte contrazione subita nel 2020 e successivamente 2mld per ogni anno di piano.
Il potenziamento dell’export richiede 1 mld a partire dal 2021 per ogni anno di piano.
Il rilancio del turismo richiede 5 mld per tre anni di piano a partire dal 2021.
Gli investimenti in ricerca richiedono 3 mld per ogni anno di piano a partire dal 2021.
Gli investimenti sull’ambiente richiedono 3mld per tutti gli anni del piano a partire dal 2021.
La lotta alla criminalità richiede 1mld per ogni anno di piano a partire dal 2021.
La valorizzazione del patrimonio artistico richiede 1mld per ogni anno di piano a partire dal 2021.
Gli investimenti in etica e moralità richiedono 500 milioni di euro per ogni anno di piano.
Gli investimenti in crescita demografica richiedono 3mld per ogni anno di piano a partire dal 2021.
La lotta alla povertà richiede 5 mld nel 2021 e 3mld per il 2022 ed il 2023.
Gli investimenti in attività culturali richiedono 500 milioni per ogni anno di piano.
(fine)
Argomenti: giuseppe conte