Le attese per un accordo al Vertice Ue sul Quadro finanziario pluriennale e il Recovery fund, dopo giorni di consultazioni senza sosta, spingono le quotazioni dell’euro ai massimi degli ultimi quattro mesi. La moneta unica europea sale dello 0,3% a 1,1465 dollari, tornando così ai livelli di marzo.
Per le Borse è una partenza debole, ma senza scossoni. Piazza Affari segna un primo -0,3% e anche gli altri listini si attestano su modeste flessioni.
Apertura in calo per lo spread fra Btp e Bund. Il differenziale segna 155 punti contro i 161 della chiusura di venerdì. Il rendimento del decennale italiano è pari all′1,122%.