La cifra annunciata dal ministro Enrico Giovannini per la svolta verde è di quarantatré miliardi.
Intervistato da La Stampa, ha spiegato: “La transizione ecologica è necessaria, oltre che essere una grande opportunità. Ha dei costi, ma il governo, come ha già fatto nei mesi scorsi, è impegnato ad evitare che l’aumento dei prezzi ricada sulle famiglie più fragili”.
Per incentivare le politiche ‘green’ il Mims oggi ha a disposizione 43 dei 62 miliardi di euro stanziati grazie al Pnrr, al fondo complementare ed al bilancio dello Stato: “Tutte le decisioni che sta prendendo il ministero vanno in questa direzione”, aggiunge il ministro. Si punta sulla cura del ferro per abbattere la Co2 (2,3 milioni di tonnellate annue in meno), si investe sulle colonnine per la ricarica elettrica delle auto, su nuovi bus elettrici e a idrogeno, sulla mobilità dolce e l’efficientamento energetico dell’edilizia residenziale pubblica e su tanti altri programmi.
In parallelo avanzano i cantieri e le grandi opere: “Alcune sono già partite, penso all’alta velocità Napoli-Bari, altre sono già commissariate e sono in fase di avvio o di prosecuzione, altre ancora sono oggetto di bandi, come quelli recenti di Rete ferroviaria italiana – dice il ministro -. Che tra l’altro prevedono anche le condizioni premiali che abbiamo inserito nel Decreto semplificazioni a favore di donne e giovani”.
Giovannini annuncia la svolta 'green' da 43 miliardi: "Transizione ecologica necessaria"
Il ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili: "Impegnati a evitare che l’aumento dei prezzi ricada sulle famiglie più fragili"
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22 Settembre 2021 - 11.41
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