Da sempre c’è una strettissima – ma non dichiarata – vicinanza tra le proposte economiche della destra e gli evasori fiscali. Se da una parte Salvini ha fatto un suo cavallo di battaglia la riforma sul fisco, Meloni si scaglia contro il tetto al contante di mille euro, effetto del decreto fiscale emanato durante la manovra economica del Governo Conte 2.
“Una norma del tutto ideologica” spiega Meloni, “perché è dimostrato che non c’è correlazione tra utilizzo del denaro contante e lotta all’evasione fiscale e che non ha alcun senso avere in Italia quando in gran parte d’Europa non c’è. Fratelli d’Italia continuerà a battersi contro questa assurdità: un inutile fardello sulla nostra economia, per le imprese e le famiglie italiane, già piegate dalla pandemia. È un enorme favore alle banche, tanto per cambiare”.
In realtà, i pagamenti in contanti sono il metodo migliore per evadere il fisco, mentre le operazioni telematiche garantiscono che ogni movimento sia tracciato.
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