I future che indicano i prezzi del gas in Europa sono in calo: ad Amsterdam (-1,6%) sono scesi a 102,2 euro al MWh e a Londra (-8,5%) a 219,9 penny al Mmbtu (unità termica), mentre i Paesi europei valutano eventuali sanzioni anche su questa materia prima.
Entrambi i valori sono ormai ben distanti dai picchi dello scorso 7 marzo, con i rincari dai primi giorni del conflitto in Ucraina, quando erano arrivati rispettivamente a 345 euro e a 800 penny. Si avvicinano infatti lentamente ai 90 euro precedenti la guerra per Amsterdam e ai circa 215 penny di Londra.
Continua a scendere anche il prezzo del greggio, con il Wti in Texas (-2,3%) a 95,8 dollari al barile e il brent del Mare del Nord a 100,5 dollari, con la situazione del Covid in Cina, tornata più difficile, che influisce sul ribasso, come evidenziano alcuni analisti.