I leader del G7 vogliono mobilitare 600 miliardi di dollari su un programma di iniziative infrastrutturali per il mondo in via di sviluppo nei prossimi cinque anni, un progetto alternativo alla Nuova via della Seta, la Belt and Road Iniziative, messa in campo della Cina; tra questi, 200 miliardi dei quali proverranno dagli Stati Uniti (sia fonti pubbliche che private).
Il presidente Usa, Joe Biden ne parla a breve, ma intanto l’iniziativa è stata anticipata dalla Casa Bianca.
“Con i partner del G7, puntiamo a mobilitare 600 miliardi di dollari entro il 2027 per investimenti infrastrutturali globali”, ha fatto sapere la Casa Bianca poco prima del discorso di Biden che presenterà la proposta a margine del vertice delle sette nazioni più industrializzate, in Baviera.