Voli low cost, i prezzi aumentano fino al 90%: quale sarà la fine delle compagnie a basso cost?
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Voli low cost, i prezzi aumentano fino al 90%: quale sarà la fine delle compagnie a basso cost?

L’impennata dei costi del carburante – causata da un generale aumento dell’inflazione –, sommato alle attuali problematicità del settore, hanno portato a un incremento considerevole dei prezzi dei biglietti aerei.

Voli low cost, i prezzi aumentano fino al 90%: quale sarà la fine delle compagnie a basso cost?
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13 Luglio 2022 - 14.55


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Chi ha avuto l’ardire di fare una ricerca online per trovare prezzi low cost per i voli, si è reso conto degli impressionanti rincari che stanno gravando sul settore. Gli aumenti hanno toccato quota 90%, e per questo è complicato poter organizzare una vacanza come accadeva fino a qualche mese fa.

E’ la conclusione di una indagine di Altroconsumo secondo cui rispetto al periodo precedente alla pandemia e alla crisi generata dal conflitto in Ucraina, i costi continuano ad aumentare in maniera esponenziale: raddoppiano i prezzi dei voli e dei traghetti, mentre diminuiscono sorprendentemente i costi dei treni. Anche chi sceglie di percorrere lunghi tragitti in auto per raggiungere le località balneari italiane, sarà costretto a fare i conti con l’aumento, nonché la differenza, di prezzi tra benzina e gasolio.

A questo proposito, Altroconsumo da mesi si impegna a monitorare le variabilità dei costi del carburante, ritenendo sia necessario un azzeramento temporaneo dell’Iva, attraverso una petizione.

L’impennata dei costi del carburante – causata da un generale aumento dell’inflazione –, sommato alle attuali problematicità del settore, hanno portato a un incremento considerevole dei prezzi dei biglietti aerei: secondo i dati Istat, sono aumentati del 90% rispetto allo scorso anno. Rispetto a giugno 2020 invece, si è verificato un incremento del 64%; in confronto con il 2019, prima dello scoppio della pandemia, le tariffe sono comunque aumentate del 56%.

Gli incrementi più significativi riguardano i voli internazionali, in salita del 124% rispetto al 2021; mentre sono aumentati del 92% rispetto al 2020. Al contrario, i voli nazionali registrano una crescita più contenuta, solo +33% rispetto al 2021. Anche il trasporto marittimo subisce un aumento non poco rilevante, evidenziando un picco del +21% rispetto all’anno 2020, per poi registrare un piccolo calo rispetto al 2021 (+19%).

Nelle ultime settimane, il costo del carburante è salito oltre i 2 euro al litro, al contrario di due anni fa, quando benzina e diesel costavano rispettivamente 1,40 euro/l e 1,28 euro/l. Se si considerano questi dati, chi guida oggi una macchina a benzina, spenderebbe il 27,7% in più per il viaggio, rispetto al 2021 e ancora di più rispetto al 2020 (+ 48,2%). Ad esempio, per la tratta Milano-Palinuro, si prevede che un automobilista spenderà 58euro in più rispetto al 2020 e 88 euro in più a differenza di due anni fa. Il costo del gasolio cresce del 36,9% rispetto al 2021, ma è il confronto rispetto al 2020 che spaventa: si registra un’impennata del 58,2%. Anche in una breve tratta come Milano-Rimini, per un rifornimento di diesel si verseranno 22 euro in più rispetto allo scorso anno e 30 euro in più rispetto al 2020.

In questo difficile contesto, l’interrogativo dei consumatori è sul miglior modo per riuscire a risparmiare, soprattutto sull’acquisto dei voli estivi. Altroconsumo suggerisce di effettuare una ricerca paziente e completa non fermandosi al prezzo che compare all’inizio. I costi extra che si aggiungono nel processo di acquisto possono essere molti e far lievitare di parecchio il prezzo finale dei voli cosiddetti low cost. Oltre al costo bisogna valutare bene anche gli orari che vengono proposti, se ci sono scali e le ore di attesa in aeroporto: spesso e volentieri i prezzi molto più bassi corrispondono a qualche “scomodità”.

Inoltre, particolare attenzione va dedicata alla scelta del bagaglio: le regole sul peso e le dimensioni delle valigie sono molto rigide in particolare con le compagnie low cost. Se non vengono rispettati i parametri, gli extra da pagare potrebbero risultare piuttosto salati.In tal senso, un’alternativa potrebbe essere considerare il trasporto ferroviario, tenendo presente i prezzi assoluti e i tempi di percorrenza. Al fine di supportare concretamente i viaggiatori, Altroconsumo ha istituito un servizio di assistenza giuridica per essere di supporto agli utenti nelle relative pratiche.

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