L’onere derivato dall’aumento dei prezzi dell’energia, “quella che negli anni ’70 si chiamava la tassa dello sceicco, è ineludibile” e “bisogna stare attenti a non caricare sulle prossime generazioni” il suo costo se si sceglie “di emettere nuovo debito” per varare misure di contenimento.
Lo afferma il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, a un convegno di Assonime, secondo cui “non possiamo rinviare” questo costo al mittente ma occorre “ridistribuirlo” mitigandolo per famiglie e imprese più “vulnerabili”.
E il Pnrr è un “obiettivo primario” per l’Italia, “indipendente da chi va al governo”. Il Pnrr è destinato alla “Next generation. Si fa per loro, non lo deve pagare la Next generation”.