Domenica a piedi come negli anni '70
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Domenica a piedi come negli anni '70

La prima volta fu nel 1973. Le memorabili giornate senza auto dell'austerity. Fu la guerra arabo-israeliana ad innescare la crisi energetica. Oggi è “solo” inquinamento.

Domenica a piedi come negli anni '70
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20 Novembre 2011 - 11.20


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La memorabile crisi petrolifera del 1973 ebbe inizio in ottobre con la decisione dei membri arabi dell’Opec di sospendere le forniture a quei paesi che sostenevano Israele, vale a dire gli Stati Uniti e i suoi alleati in Europa. L’embargo ebbe l’effetto di quadruplicare il prezzo del greggio evidenziando la dipendenza delle economie dei paesi industrializzati.

Ora è il Campidoglio ad appiedarci per questa domenica, dalle 8.30 alle 17.30, imponendo il blocco totale della circolazione per i veicoli privati all’interno della fascia verde, praticamente in tutta la città di Roma. Obiettivo, contenere la risalita degli agenti inquinanti che per sei giorni consecutivi hanno superato i limiti fissati.

Allora, 1973, fu l’invenzione della “domenica a piedi”, con il blocco totale della circolazione privata. Giornate forzatamente ecologiche i cittadini si sbizzarrivano nella ricerca di mezzi di trasporto alternativi. Le biciclette ebbero il loro momento di massima gloria e sfilavano silenziose fra le macchine immobili. Quasi un rimpianto.

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