Continuano a morire le balene nere nelle acque del nord dell’Atlantico: un altro cetaceo, ha fatto sapere il Fondo Internazionale per la protezione degli animali, è stato trovato morto sulla spiaggia di Cape Cod, nel Massachussets, e si tratta del sedicesimo esemplare dall’inizio dell’estate, nelle acque atlantiche o del golfo di San Lorenzo.
In considerazione del fatto che al mondo restano circa 500 balene nere, la mortalità di quest’anno rappresenta circa il 3% della popolazione totale della specie.
Nel fine settimana, ad Halifax, si è svolto un incontro di studiosi per cercare di capire come fermare questa ecatombe di balene nere, dodici delle quali trovate morte nel golfo di San Lorenzo, e le altre al largo della costa nordorientale degli Stati Uniti.
Per alcune delle balene morte, secondo quanto è stato accertato esaminandone le carcasse, la causa del decesso potrebbero essere state collisioni con navi oppure le reti dei pescatori che si trasformano in trappole mortali.
Già durante l’estate il governo canadese, per evitare il rischio di collisioni con i cetacei, ha limitato la velocità di crociera delle navi in una zona del Golfo di San Lorenzo.
Continua l'ecatombe delle balene nere: in pochi mesi morta il 3% della specie
Un'altra carcassa trova sulla spiaggia di Cape Cod, nel Massachussets. Studiosi a conclave ad Halifax per trovare una soluzione.
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25 Ottobre 2017 - 10.32
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