Ormai Salvini ha cambiato mestiere: è diventato un piazzista delle centrali nucleari con uno zelo che nemmeno gli storici imbonitori delle televendite riuscivano a mettere in campo.
Ma perché, nel mezzo dei cambiamenti climatici, quando tutti sanno che bisogna puntare sule rinnovabili, il capo della Lega parla di progetti che potrebbero riguardare le future generazioni mentre il problema è adesso?
“Associazioni di imprenditori e commercianti chiedono di intervenire sul caro energia e sollecitano il tavolo proposto dalla Lega: è necessario fare in fretta per tagliare le bollette di famiglie e imprese. Nel medio-lungo periodo, l’Italia non si può permettere i no ideologici”.
Lo ha scritto su Twitter il segretario della Lega Matteo Salvini.
“Ringraziamo il ministro Cingolani per le sue posizioni, a partire dal nucleare di ultima generazione – scrive Salvini in un altro tweet sul tema dell’energia -, ma ora è necessario essere conseguenti”.
Salvini dimentica di dire qualcosa: dove metterebbe le centrali nucleari? Come e dove si smaltiscono le scorie?
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