Oggi Salvini, che è steso a tappetino sulle posizioni di Trump e di Netanyahu, ha detto: “Donne e uomini liberi devono ringraziare il presidente Trump e la democrazia americana per aver eliminato #Soleimani, uno degli uomini più pericolosi e spietati al mondo, un terrorista islamico, un nemico dell’Occidente, di Israele, dei diritti e delle libertà”.
Dichiarazioni un tanto al chilo che dimostrano la rozzezza politica di un personaggio che tra una Madonna, un rosario, e un attacco (rimangiato) alla Nutella ambisce ai ‘pieni poteri’.
Ma si tratta dell’ennesima capriola. Perché fin a poco tempo ordino Salvini insieme con i suoi camerati fascisti di CasaPound e altri fascisti era schierato a tappetino con Assad che, diceva, preferiva all’Isis.
Tanto che Lega Salvini premier scriveva: “Sì, diciamolo: Assad aveva ragione, l’Occidente torto. Assad era nel giusto, l’Occidente si sbagliava. Assad è il buono, l’Occidente è quanto meno complice dei cattivi. Quindi se vogliamo salvare il salvabile, cominciamo a sostenere la Siria sovrana in modo serio, magari trovando anche il tempo di scrivere due righe di scuse da far recapitare in ambasciata. Questo è quello che c’è da fare. Ma la crociata per difendere l’Occidente no, vi prego. Quella fatevela da soli”.
Ma in quel momento Salvini era steso a tappetino verso Putin e difendeva Assad il suo regime è stato salvato dall’Isis e dai cosiddetti ‘ribelli’ siriani grazie alla Russia ma soprattutto grazie alla presenza sul campo delle Milizie della mobilitazione popolare (Hashd Shaabi), create nel 2014 per combattere l’Isis e organizzate proprio dal generale Qassem Soleimani.
Ossia oggi Qassem Soleimani è il terrorista islamico che è stato giusto uccidere. Ieri Qassem Soleimani difendeva Assad (che secondo la Lega aveva ragione) a sconfiggere il terrorismo dall’Isis.
Quante cose sono cambiate dal Metropol a oggi…
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