Una accusa grave: “I talebani hanno bloccato l’accesso degli aiuti umanitari nel Panshir, tagliato collegamenti telefonici ed elettricità e non permettono neppure l’arrivo di medicine”.
Lo denuncia su Twitter Amrullah Saleh, il vicepresidente del governo afghano spodestato dai mullah, che si è unito alla resistenza nella valle del Panshir, a nord-est di Kabul.
“I talebani stanno commettendo crimini di guerra”, aggiunge Saleh, che si definisce come il legittimo presidente ad interim, chiedendo “alle Nazioni Unite e ai leader mondiali di prendere atto di questo chiaro comportamento criminale e terroristico”.