La guerra in Ucraina non si combatte solo tra ucraini e russi: oltre ai volontari internazionali che stanno arrivando in soccorso di Kiev, dal suo lato Mosca schiera i ceceni e sono in attivo combattenti dall’estero, in particolare dal Medio Oriente, dalla repubblica centrafricana e anche dai Balcani.
Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, mette in guardia i combattenti stranieri filo russi. dall’unirsi al fianco di Mosca nella “guerra di aggressione” contro l’Ucraina. “Avverto i cittadini stranieri che potrebbero unirsi alle forze di invasione russe: non fatelo. Abbiamo già denunciato dei casi nei tribunali internazionali. Anche se sopravviverete, sarete criminali di guerra. Non vale la pena per i soldi o qualsiasi altra cosa”, ha scritto Kuleba in un tweet.
E’ degli ultimi giorni la notizia che Vladimir Putin ha dato il suo via libera all’arrivo di migliaia di ‘foreign fighter’ a supporto delle forze russe, in gran parte provenienti dalla Siria, più in generale dal Medio Oriente e dalla Repubblica Centrafricana.