Guerra in Ucraina e battaglia di Mariupol: al momento sembra che la Russia usi la popolazione ancora prigioniera in città per ottenere una resa incondizionata delle forze ucraine e evitare una battaglia casa per casa che provocherebbe molte vittime, ma anche tra i russi.
«Per risolvere la difficile situazione umanitaria in questa città, i militanti nazionalisti ucraini devono smettere di resistere e deporre le armi». E’ quello che ha detto Vladimir Putin ad Emmanuel Macron in riferimento all’assedio di Mariupol, secondo quanto riferito dal servizio stampa del Cremlino. «Il presidente russo – si fa sapere – ha informato in dettaglio sule misure adottate dall’esercito per fornire assistenza umanitaria urgente e garantire l’evacuazione sicura dei civili, anche da Mariupol».
Operazione umanitaria
Un’operazione umanitaria a Mariupol «in questa fase» non è possibile. Lo ha riferito l’Eliseo dopo la telefonata fra il presidente francese Emmanuel Macron e il presidente russo Vladimir Putin.