Washington smentisce Mosca: gli Stati Uniti ritengono che l’incrociatore Moskva, nave ammiraglia della flotta russa nel mar Nero, sia stato colpito da due missili ucraini.
E’ quanto afferma un alto funzionario del Pentagono, citato dai media internazionali. La Russia ha ammesso l’affondamento della nave, ma afferma che ciò è dovuto ad un incendio a bordo che ha provocato un’esplosione. Kiev ha rivendicato di aver colpito la nave con due missili Neptune di fabbricazione ucraina.
A bordo dell’incrociatore russo Moskva, affondato dalle forze dell’Ucraina nel Mar Nero, c’erano missili cruise che adesso si trovano «in fondo al mare». Lo riferisce un alto funzionario del Pentagono al New York Times.