A Severodonetsk infuria la battaglia, si combatte casa per casa e la situazione è tutt’altro che stabile. La città è divisa in due. Le forze ucraine negli ultimi due giorni hanno riguadagnato terreno, dopo aver ceduto fino al 70 per cento del territorio della città ai russi. Lo ha reso noto il governatore della regione di Luhansk, Serhiy Gaidai, alla televisione ucraina.
Prigionieri russi
Le truppe ucraine hanno fatto prigionieri otto soldati russi a Severodonetsk: lo ha reso noto su Telegram il governatore della regione di Lugansk, Sergiy Gaidai.
Secondo il governatore, il generale Aleksandr Dvornikov punta a prendere il «pieno controllo di Severodonetsk entro il 10 giugno, oppure a controllare la strada tra Lysychansk e Bakhmut», che gli aprirebbe la via verso Kramatorsk, la capitale della regione di Donetsk.
«Tutte le forze, tutte le riserve si stanno concentrando su questi due compiti», ha detto Gaidai.