Spie e informatori in giro per Polonia, Romania, Slovacchia e ovunque si possano raccogliere informazioni sui rifornimenti di armi all’esercito di Kiev.
I servizi segreti russi hanno intensificato le loro attività nell’Europa orientale nel tentativo di identificare e tracciare le rotte attraverso le quali le armi vengono fornite all’Ucraina.
Lo rende noto l’intelligence ucraina, lo riporta Ukrainska Pravda. Secondo gli ucraini gli 007 di Mosca «stanno cercando di utilizzare rappresentanti delle comunità locali e attivisti filo-russi».
Argomenti: guerra russo-ucraina