L’esercito russo avrebbe lanciato dei missili diretti verso la città di Odessa, come noto principale hub marittimo per l’esportazione di cereali dell’Ucraina.
Lo riferiscono le autorità locali, secondo cui i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto due missili da crociera mentre altri tre avrebbero colpito «obiettivi agricoli», senza causare vittime. La città di Nikopol, situata sulla sponda del fiume Dnepr opposta alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, è stata invece bersagliata da proiettili d’artiglieria.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha messo in guardia da attacchi o iniziative «particolarmente efferate» da parte della Russia in vista del 31mo anniversario dell’indipendenza dell’Ucraina dall’Unione Sovietica, il 24 agosto.
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