I militari russi starebbero continuando a perpetrare rapimenti di civili e a ricorrere alla violenza fisica durante gli interrogatori dei detenuti nella parte occupata della regione di Kherson.
Lo afferma l’Amministrazione militare regionale di Kherson, secondo quanto riporta Ukrinform. «A Kherson, gli occupanti hanno rapito tre uomini e una donna. Le loro case sono state perquisite con il pretesto di una ricerca generale di armi illegali. I locali sono stati saccheggiati, mentre i proprietari sono stati portati via in una direzione sconosciuta», si legge nel comunicato.
Argomenti: guerra russo-ucraina