Guerra in Ucraina e allarme nucleare. Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha chiesto l’imposizione di sanzioni preventive alla Russia, affermando che Vladimir Putin e i suoi hanno iniziato a «preparare la società» russa riguardo il possibile uso di armi nucleari.
«È molto pericoloso. Non sono pronti per farlo, per usarle. Ma iniziano a comunicarlo», ha spiegato in un’intervista alla Bbc. «Non sanno se la useranno o meno. Penso che sia pericoloso anche solo parlarne», ha aggiunto. Zelensky ha poi smentito di aver parlato di attacchi preventivi contro la Russia, sostenendo che la parola ucraina da lui usata era stata fraintesa.
«I russi l’hanno tradotta a modo loro, come è utile per loro». Il presidente ucraino ha poi affermato che ora è necessaria un’azione, poiché le minacce di Mosca rappresentano un «rischio per l’intero pianeta. Il mondo può fermare con urgenza le azioni degli occupanti russi, attuando il pacchetto di sanzioni e facendo di tutto per costringerli a lasciare la centrale nucleare» di Zaporizhzhia.