La rabbia scomposta di Putin: sono 12 i missili russi che la notte scorsa hanno colpito la città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina meridionale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare della città, Oleksandr Starukh, come riporta la Ukrainska Pravda.
«Il nemico ha usato aerei tattici per eseguire un attacco missilistico sul centro amministrativo della regione (la città di Zaporizhzhia, ndr). I rapporti preliminari indicano che gli aerei hanno lanciato 12 missili su Zaporizhzhia. La maggior parte dei missili ha colpito condomini residenziali e case private in uno dei quartieri di Zaporizhzhia. Un condominio di nove piani è stato parzialmente distrutto. Cinque abitazioni private sono state distrutte. Le infrastrutture sono state colpite. Venti automobili sono state danneggiate», ha scritto Starukh.
Come è noto, secondo il segretario del Consiglio comunale della città, Anatoly Kurtev, le vittime sono 17. Da parte sua, Starukh ha affermato che i morti sono 12 ed i feriti sono 49, inclusi sei bambini.