Guerra in Ucraina, la tensione aumenta. La Russia ha schierato alcune batterie missilistiche in Bielorussia, apparentemente più per segnalare il crescente coinvolgimento di Minsk nella guerra in Ucraina che per concrete ragioni tattiche. È quanto si legge nell’ultimo aggiornamento dell’intelligence militare britannica.
«Le immagini hanno mostrato che due jet intercettori MiG-31K Foxhound erano quasi certamente parcheggiati all’aeroporto di Machulishchi in Bielorussia il 17 ottobre, con una grande cisterna immagazzinato nelle vicinanze all’interno di una banchina di terra protettiva», si legge nel bollettino, «è probabile che il contenitore sia associato al missile balistico lanciato dall’aria AS-24 Killjoy, una grande munizione che la variante MiG-31K è adatta a trasportare».
«La Russia schiera Killjoy dal 2018, ma in precedenza non è stato schierato in Bielorussia», proseguono gli 007 di Londra, «la Russia ha lanciato occasionalmente queste armi durante la guerra in Ucraina, ma le scorte sono probabilmente molto limitate».
Secondo l’intelligence militare britannica, Mosca «continua a spendere le sue munizioni avanzate a lungo raggio contro obiettivi di limitata importanza operativa». «Con un raggio di oltre 2000 km, dispiegare Killjoy in Bielorussia offre alla Russia un piccolo vantaggio aggiuntivo in termini di colpire ulteriori obiettivi in Ucraina», conclude il bollettino, «probabilmente ha effettuato il dispiegamento soprattutto per inviare messaggi all’Occidente e ritrarre la Bielorussia come sempre più complice della guerra».