Putin ordina e i cagnolini approvano scodinzolanti: la Commissione per gli affari internazionali della Duma di Stato russa ha approvato mercoledì alla Camera bassa l’adozione di un disegno di legge che sospende la partecipazione della Russia alle Misure per l’ulteriore riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive (Start, New Start).
Il Presidente russo Vladimir Putin ha presentato il documento alla Duma di Stato. Secondo il disegno di legge, il trattato New Star sarà sospeso e la decisione sulla ripresa della partecipazione della Russia al trattato sarà presa dal Presidente della Russia. La legge entrerà in vigore il giorno della sua pubblicazione ufficiale.
Il trattato è un accordo tra Russia e Stati Uniti che prevede la riduzione degli arsenali nucleari di entrambi i Paesi. Putin ha annunciato la decisione di sospendere la partecipazione della Russia al New Start nel suo discorso sullo stato della nazione all’Assemblea federale martedì scorso. Il presidente russo ha sottolineato che la Russia non si sta ritirando dal trattato, ma prima di discutere il proseguimento dei lavori la Russia deve capire da sola come il New Start terrà conto degli arsenali non solo degli Stati Uniti, ma anche delle altre potenze nucleari della Nato: Regno Unito e Francia.
Il Ministero degli Esteri russo ha però aggiunto che la decisione della Russia di sospendere la sua partecipazione al New Start è reversibile e ha invitato Washington “a mostrare volontà politica e a compiere sforzi in buona fede per la de-escalation generale e la creazione di condizioni per la ripresa del pieno funzionamento del trattato”. Il Ministero ha inoltre affermato che, nonostante la decisione di sospendere il New Start, la Russia continuerà a rispettarne i limiti quantitativi per tutta la durata di validità del trattato.
Inoltre, la Russia continuerà a partecipare allo scambio di notifiche con Washington sul lancio di missili balistici intercontinentali e di missili balistici lanciati da sottomarini sulla base dell’accordo del 1988 tra l’Urss e gli Stati Uniti. Il Ministero degli Esteri ha inoltre aggiunto che la Russia intende monitorare da vicino le ulteriori azioni degli Stati Uniti e dei loro alleati “sia nel campo del New Start che in quello della sicurezza internazionale e della stabilità strategica in generale, e analizzarle per quanto riguarda i danni agli interessi russi” e la necessità di ulteriori contromisure da parte di Mosca.
