Dopo aver raccattato il peggio nelle peggiori carceri della Federazione, Prigozhin, il fondatore della Wagner, oggi ha annunciato di aver aperto 42 centri di reclutamento in altre città russe.
L’inarrestabile reclutatore lo ha comunicato tramite “Concord” una società di comunicazione di sua proprietà. Nel comunicato, gli indirizzi dei nuovi centri di reclutamento. Il capo della Wagner procede con grande spregiudicatezza, non risparmiando critiche ai vertici militari di Mosca, arrivando ad annunciare che, una volta conquistata Kyiv si candiderà a presidente dell’Ucraina, annessa alla Federazione del suo socio Putin. Colpisce i luoghi dove l’ex chef di Putin ha realizzato i nuovi centri di reclutamento.
Taiga.Info coi suoi giornalisti ha controllato sei indirizzi indicati Siberia e hanno scoperto che i “centri Wagner PMC” si trovano nei locali di scuole e club sportivi, dove vanno i bambini.
A Omsk, il “centro Wagner PMC” è ospitato nel “club sportivo e patriottico ortodosso Paracadutista“, occupa una stanza nella palestra n. 147. A Barnaul, il centro di reclutamento si trova anche all’interno dell’istituto scolastico comunale per bambini . Anche a Krasnoyarsk e Chita, a giudicare dall’elenco degli indirizzi, i “Centri Wagner PMC” si trovano all’interno di club sportivi destinati ai bambini.
Taiga.Info, che ha verificato gli indirizzi, ricorda che, sulla carta, l’arruolamento dei mercenari è vietato dalle leggi russe. Invece, il capo della Wagner ne ha fatto una pratica costante. Come si sa, PMC Wagner si è trovato sistematicamente impegnato nel reclutamento di detenuti in prigione. I mercenari sono stati graziati anche di pene durissime e per reati anche orribili. Tutto con decreti presidenziali segreti. All’inizio di marzo, dopo aver battuto le prigioni, Prigozhin aveva annunciato che la sua “compagnia militare privata” avrebbe collaborato con i club sportivi per reclutare nuovi combattenti. Wagner è coinvolto nella sanguinosa battaglia per Bakhmut.
Nei suoi rapporti, il Ministero della Difesa della Federazione Russa chiama i mercenari “squadre d’assalto di volontari” nei suoi rapporti. Prigozhin risponde criticando pubblicamente e ripetutamente il Ministero della Difesa, reo di non assicurare adeguati rifornimenti a PMC Wagner per conquistare Bakhmut e andare oltre.