Che Mosca abbia agito in maniera disinvolta cercando di influenzare e corrompere politici e lobbisti europei è un fatto ultra-noto.
I contatti diretti e indiretti di Putin soprattutto con l’estrema destra reazionaria o post-nazista per cavalcare l’euroscetticismo e avere ‘protezioni’ dentro la Ue è già stata ampiamente documentata. Ma potrebbe esserci dell’altro.
Il ministro dell’Interno della Polonia rivelerà presto documenti relativi al fatto che i servizi russi avrebbero corrotto membri del Parlamento europeo.
Lo ha annunciato il primo ministro della Polonia, Mateusz Morawiecki, in un’intervista al portale i.pl, rilanciata dall’agenzia di stampa polacca Pap.
«Oggi sappiamo che tracce russe sono comparse nella corruzione degli europarlamentari. Il nostro ministro dell’Interno rivelerà presto documenti relativi all’influenza dei servizi russi che hanno corrotto parlamentari europei», ha detto Morawiecki, che alla domanda sull’eventuale coinvolgimento di europarlamentari polacchi ha risposto che l’informazione riguarda diversi eurodeputati «ma non della Polonia».