Prima le accuse durissima e dopo, forse al termine di un lavorio diplomatico, gettano acqua sul fuoco. La collisione tra un drone americano e due caccia russi sopra il Mar Nero probabilmente è stato un atto non intenzionale da parte delle forze di Mosca.
Lo ha affermato il portavoce del dipartimento di Stato, Ned Price.
Le precauzioni contro il possibile spionaggio russo
Gli americani hanno cancellato da remoto il software del drone Mq-9 Reaper prima che cadesse nel mar Nero, in modo da impedire ai russi di raccogliere informazioni riservate nel case riescano a ripescarlo. Lo riferisce la Cnn, citando due funzionari americani, a proposito della collisione di ieri fra il drone e un aereo militare russo.