Lui si è dimenticato di stare in Russia: se è vero che nulla nel paese guidato da Putin gli è stato fatto per i crimini commessi in Ucraina, si è dimenticato che nel regno della menzogna non si possono raccontare gli abomini di guerra della Russia.
E’ stato arrestato a Saratov, in Russia, e portato davanti al comitato investigativo del ministero degli Interni, Azamat Uldarov, l’ex mercenario Wagner che aveva dichiarato di essere stato testimone e partecipe negli omicidi di prigionieri e civili commessi durante la guerra contro l’Ucraina.
Uldarov – riporta il progetto Gulag.net – è stato aggredito all’ingresso dell’edificio del Comitato Investigativo da diverse persone che sarebbero legate al gruppo Wagner e che lo hanno colpito in faccia promettendogli di ucciderlo per la sua testimonianza contro il fondatore Evgeny Prigozhin.