Il comandante russo di una delle milizie che questa settimana hanno condotto raid su una regione di confine russa di Belgorod ha detto che il suo gruppo lancerà presto altre incursioni nel territorio russo.
Denis Kapustin, che si è descritto come il comandante del Corpo dei volontari russi, ha parlato con i giornalisti sul lato ucraino del confine con la Russia il giorno dopo che Mosca ha dichiarato di aver respinto il raid nella regione di Belgorod.
Kiev ha affermato che l’attacco è stato effettuato da cittadini russi, definendolo un conflitto interno russo interno. Due gruppi che operano in Ucraina – il Corpo dei Volontari Russi e la Legione della Libertà della Russia – ne hanno rivendicato la responsabilità.
“Penso che ci rivedrete da quella parte”, ha detto Kapustin, che si è presentato con il suo nominativo White Rex. “Non posso rivelare quelle cose imminenti, non posso nemmeno rivelare la direzione. Il confine è piuttosto lungo. Ancora una volta ci sarà un punto in cui le cose si surriscalderanno.
