Ben 100 soldati russi riuniti per sentire il discorso ‘patriottico’ del generale vicino al fronte orientale dell’Ucraina sono stati uccisi in un attacco ucraino all’inizio di questa settimana, provocando la furia tra i blogger militari russi.
La strage è avvenuta vicino a Kreminna, una città orientale nella regione di Luhansk dove ci sono stati pesanti combattimenti. Il presunto incidente è avvenuto mentre i soldati erano stati adunati e costretti ad attendere per due ore il discorso di un comandante di divisione, identificato da alcuni come Sukhrab Akhmedov, una figura già controversa che era stata accusata delle morti di un gran numero delle sue truppe in un’offensiva fallita lo scorso anno.
Secondo il blogger militare russo Rybar, ai soldati che dovevano essere schierati in un’offensiva era stato detto di radunarsi per un discorso. “Il tragico incidente è avvenuto vicino a Kreminna, in una delle divisioni che stava per passare all’offensiva. “Per due ore, le persone sono rimaste in un posto e hanno aspettato che il comandante della divisione pronunciasse un discorso motivazionale. Ma invece imars e l’artiglieria nemica hanno parlato”.
Rybar ha aggiunto che “ci sono state meno vittime in diversi giorni di combattimenti nella direzione sud di Donetsk che per la stupidità criminale del comandante della divisione”.
