Macron incontra Bin Salman con tutti gli onori e scoppia la polemica
Top

Macron incontra Bin Salman con tutti gli onori e scoppia la polemica

L'incontro odierno all'Eliseo tra il presidente Emmanuel Macron e il principe ereditario dell'Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha generato una valanga di critiche e polemiche.

Macron incontra Bin Salman con tutti gli onori e scoppia la polemica
Macron e Bin Salman
Preroll

globalist Modifica articolo

16 Giugno 2023 - 15.32


ATF

L’incontro odierno all’Eliseo tra il presidente Emmanuel Macron e il principe ereditario dell’Arabia Saudita, Mohammed bin Salman, ha generato una valanga di critiche e polemiche. Patrick Baudouin, presidente della Lega dei diritti umani, denuncia il “trionfo del potere del denaro” e critica i “processi sbrigativi”, gli “arresti arbitrari” e le pratiche di tortura e maltrattamenti in corso in Arabia Saudita.

Il principe ereditario, giunto in Francia 48 ore fa per la sua seconda visita nell’arco di un anno, alloggia nella sontuosa dimora di sua proprietà, lo Chateau Louis XIV, vicino a Versailles. Durante il pranzo di lavoro, Macron proverà a convincere MbS a condannare l’invasione russa in Ucraina e a sostenere il suo “nuovo patto finanziario mondiale”. Saranno affrontate anche delicate questioni internazionali come l’Iran, la crisi libanese e la Siria, con l’obiettivo di esplorare prospettive bilaterali e discutere i temi cruciali del momento.

La priorità per Macron è la guerra in Ucraina, poiché cerca di ottenere la condanna dell’invasione russa da parte di tutti i Paesi emergenti. Durante il pranzo, Macron sottolineerà l’importanza dell’Ucraina e delle implicazioni globali della situazione, nonché il possibile ruolo di influenza dell’Arabia Saudita, incluso nei confronti della Russia. L’Arabia Saudita mantiene anche un’ampia influenza sul Libano, così come l’Iran, motivo per cui Macron intende incoraggiare i sauditi a dialogare con gli iraniani e altri attori per creare condizioni favorevoli all’elezione di un presidente in Libano, che affronta una crisi storica. Nel frattempo, gli europei si occupano dell’Ucraina, mentre l’Arabia Saudita e le altre monarchie del Golfo potrebbero fornire un sostegno finanziario al Libano.

L’Eliseo desidera inoltre conoscere l’opinione del principe ereditario sull’intensità della minaccia iraniana e sulla sua strategia per affrontare la questione. Questo incontro viene considerato “importante per entrambe le parti in un contesto internazionale e mediorientale in continua evoluzione”, secondo Ziad Majed, professore all’Università americana di Parigi. Oltre alle questioni internazionali, l’incontro viene anche interpretato come un’operazione di seduzione per la candidatura dell’Arabia Saudita ad ospitare l’Expo universale del 2030, che sarà ufficializzata da MbS il 19 giugno a Parigi.

Nonostante le critiche, il regime di bin Salman continua a investire miliardi di dollari per migliorare la propria immagine a livello globale. Ahmed Benchemsi, direttore del Middle Eastern Communication presso Human Rights Watch, fa notare che l’Arabia Saudita organizza sontuosi concerti con le più grandi star internazionali e acquista calciatori di

provenienza internazionale come Ronaldo o Benzema, commenta Ahmed Benchemsi, direttore del Middle Eastern Communication presso Human Rights Watch, sottolineando che MbS è corteggiato dai leader mondiali per via dei suoi petrodollari.

Nonostante gli sforzi per presentarsi come un leader modernizzatore, il regime di bin Salman è oggetto di forti critiche per le violazioni dei diritti umani e per le politiche repressive adottate nel Paese. Le organizzazioni per i diritti umani denunciano processi sommari, detenzioni arbitrarie e il ricorso sistematico alla tortura e ai maltrattamenti.

L’incontro tra Macron e bin Salman è considerato un momento cruciale per le relazioni bilaterali e per la situazione geopolitica nel Medio Oriente. Tuttavia, molti osservatori e attivisti dei diritti umani esprimono preoccupazione per il fatto che l’importanza degli interessi economici e geopolitici possa oscurare la necessità di condannare e affrontare le violazioni dei diritti umani in Arabia Saudita.

Inoltre, l’attenzione è focalizzata sulla presunta influenza che l’Arabia Saudita potrebbe esercitare sulla Russia riguardo all’invasione dell’Ucraina e sulla situazione nel Libano. Si spera che attraverso il dialogo e la diplomazia sia possibile promuovere una soluzione pacifica e trovare un terreno comune per affrontare le crisi regionali.

Mentre l’Eliseo cerca di bilanciare le relazioni diplomatiche con l’Arabia Saudita, rimane cruciale il monitoraggio delle violazioni dei diritti umani e la promozione dei valori universali che includono il rispetto dei diritti fondamentali e la tutela della dignità umana.

Native

Articoli correlati