La Russia rafforza il fronte di Zaporizhzhia: dopo il crollo della diga non teme attacchi da Dnipro
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La Russia rafforza il fronte di Zaporizhzhia: dopo il crollo della diga non teme attacchi da Dnipro

La Russia ha "molto probabilmente" iniziato a trasferire elementi del suo Dnipro Group of Forces (DGF) dalla sponda orientale del fiume Dnipro "per rafforzare i settori Zaporizhzhia e Bakhmut".

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Militari russi
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19 Giugno 2023 - 10.15


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Il ministero della Difesa britannico nel suo report di intelligence ha affermato che la Russia ha “molto probabilmente” iniziato a trasferire elementi del suo Dnipro Group of Forces (DGF) dalla sponda orientale del fiume Dnipro “per rafforzare i settori Zaporizhzhia e Bakhmut”.

Nel suo aggiornamento quotidiano dell’intelligence, il ministero ha affermato che il ridispiegamento “probabilmente riflette la percezione della Russia secondo cui un grave attacco ucraino attraverso il fiume Dnipro è ora meno probabile a seguito del crollo della diga di Kakhovka e delle conseguenti inondazioni”.

La diga di Kakhova è stata parzialmente il 6 giugno, provocando gravi inondazioni nelle aree circostanti.

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