Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato di aver respinto le richieste di Washington e Kiev di armare l’Ucraina a causa di “preoccupazioni che non credo abbiano nessuno degli alleati occidentali dell’Ucraina”.
In un’intervista al Wall Street Journal, ha affermato che Israele ha bisogno di “libertà di azione” in Siria, dove spesso Israele bombarda obiettivi iraniani vicino alle forze russe. Ha detto di temere anche che le armi israeliane potessero essere catturate in Ucraina e consegnate all’Iran, in particolare il sistema di difesa aerea Iron Dome, sviluppato con gli Stati Uniti.
“Se quel sistema dovesse cadere nelle mani dell’Iran, allora milioni di israeliani rimarrebbero indifesi e in pericolo”, ha detto. L’Iran ha sviluppato una stretta relazione con Mosca negli ultimi mesi.
