Rishi Sunak ha chiarito che la Gran Bretagna “scoraggia” l’uso di munizioni a grappolo dopo che Joe Biden ha accettato di inviare le bombe in Ucraina per aiutare la lotta contro la Russia.
Sabato il primo ministro ha sottolineato che il Regno Unito è stato uno dei 123 firmatari di una convenzione che ne vieta l’uso dopo che il presidente degli Stati Uniti ha preso la “difficile decisione”.
Sunak, che lunedì incontrerà Biden a Londra prima di un vertice Nato, ha affermato che la Gran Bretagna sta invece sostenendo Kiev fornendo carri armati e armi a lungo raggio.
La presa di posizione arriva mentre le forze ucraine hanno ottenuto “guadagni tatticamente significativi” nell’area di Bakhmut, ha detto l’Istituto per lo studio della guerra in un aggiornamento. Il think tank statunitense ha anche affermato che Kiev ha compiuto progressi in “almeno altri tre settori del fronte”, tra cui il nord e il sud di Bakhmut.
Bakhmut è stato l’epicentro della violenza negli ultimi mesi, poiché le forze ucraine e russe hanno combattuto dalle trincee con implacabili attacchi di artiglieria e razzi su un campo di battaglia pesantemente minato descritto come un “tritacarne” dai comandanti di entrambe le parti.
