Sondaggi politici, ma in questa situazione L’89% degli ucraini è favorevole all’adesione del loro Paese alla Nato, e lo è a stragrande maggioranza in tutte le regioni, tanto a est che a ovest, secondo i risultati di un sondaggio pubblicato sull’Ukrainska Pravda.
Il sondaggio dell’Istituto internazionale di sociologia di Kiev (Kiis), nelle regioni orientali, dove è più elevata la percentuale di russi e di russofoni, i `filo-atlantisti´ sono il 79%, mentre nelle regioni occidentali dell’Ucraina sono addirittura il 93%: «Ora la società si è finalmente convinta su questo tema e mostra ora una visione uniforme». Secondo l’indagine del Kiis, solo per il 18% degli ucraini sarebbe meglio rifiutare di aderire alla Nato per ristabilire la pace, mentre per il 76% degli intervistati, questo prezzo sarebbe inaccettabile, anche ai fini della pace.
Nel maggio del 2022, 14 mesi fa, un sondaggio precedente del Kiis mostrava che solo il 39% era favorevole ad un’adesione di Kiev alla Nato, mentre il 42% riteneva allora accettabile ricevere invece «garanzie di sicurezza». Un anno dopo, a maggio 2023, scrive Ukrainska Pravda, l’opinione pubblica era radicalmente cambiata: la quota dei favorevoli all’ingresso nell’Alleanza era salita al 58%, allo stesso tempo, quella di coloro favorevoli solo alle «garanzie di sicurezza» era scesa al 29%.
Lo studio ha interpellato telefonicamente, fra il 26 maggio e il 5 giugno, 1.029 ucraini di età superiore ai 18 anni residenti nei territori controllati dal governo ucraino, con un margine di errore del 3,4%.
