Ucraina, la Ue ribadisce il fermo no alle munizioni a grappolo
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Ucraina, la Ue ribadisce il fermo no alle munizioni a grappolo

La Ue dice che il supporto militare dovrebbe essere fatto al livello più alto nel pieno rispetto dei trattati firmati e ratificati dagli Stati membri

Ucraina, la Ue ribadisce il fermo no alle munizioni a grappolo
Il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders
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10 Luglio 2023 - 16.11


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No.a scorciatoie che violano trattati internazionali. «Il supporto militare dovrebbe essere fatto al livello più alto nel pieno rispetto dei trattati firmati e ratificati dagli Stati membri».

Così il commissario europeo alla Giustizia, Didier Reynders, nella conferenza stampa al termine del Consiglio Affari generali, rispondendo a una domanda sulla fornitura di bombe a grappolo.

«Vogliamo applicare le regole per supportare e proteggere l’Ucraina. Non è perché c’è una violazione da parte della Russia delle regole basate sull’ordine internazionale che noi cerchiamo di fare lo stesso. Se ci sono trattati ratificati, dobbiamo farlo nel pieno rispetto di quei trattati», ha ribadito.

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