Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu ha proposto di organizzare una serie di esercitazioni militari congiunte con Cina e Corea del Nord durante il suo incontro, a luglio, con il leader nordcoreano Kim Jong Un. Lo hanno riferito i servizi di intelligence sudcoreani. Durante la sua visita in Nord Corea, il ministro russo ha trasmesso la sua proposta, come ha ora confermato il direttore del Servizio nazionale di intelligence sudcoreano, Kim Kyou Hyun, in dichiarazioni raccolte dall’agenzia Yonhap.
L’incontro in questione, svoltosi a porte chiuse tra il 25 e il 27 luglio, è servito alle parti per valutare la possibilità di rafforzare le loro relazioni in un contesto di crescente tensione nella regione e con la Russia impegnata nell’invasione dell’Ucraina. Le autorità di Russia e Corea del Nord hanno sostenuto il rafforzamento dei loro legami militari, ma Pyongyang ha negato di avere «accordi sulle armi» con Mosca.
Il portavoce della Casa Bianca per la Sicurezza Interna, John Kirby, a luglio aveva dichiarato che Shoigu aveva tentato di vendere armi alla Russia durante la sua visita nel paese.