La Crimea è diventata un’area molto problematica e vulnerabile per i russi. Lo ha detto, nel corso di un’intervento in tv, il rappresentante dell’intelligence militare ucraina Andriy Yusov. Lo riporta Unian.
«Ultimamente la Crimea è diventata per loro il problema più grande e un’area vulnerabile. E le ultime settimane sono diventate un vero inferno per gli invasori in Crimea, capiscono che la situazione cambierà non migliorerà in futuro», ha affermato Yusov, secondo cui gli ultimi eventi in Russia, in particolare le esplosioni nello stabilimento di Smolensk e in altre città, mostrano chiaramente che il nemico non ha abbastanza difesa aerea per proteggere il proprio territorio.