L’esercito russo ha utilizzato per la prima volta nuovi droni a lungo raggio in un attacco contro l’Ucraina vicino a
L’esercito russo ha utilizzato per la prima volta nuovi droni a lungo raggio in un attacco contro l’Ucraina vicino a Kiev,lo dicono i rapporti.
L’arma Italmas, che è più difficile da rilevare rispetto al drone Shahed di fabbricazione iraniana, potrebbe far parte della strategia di Vladimir Putin per espandere l’arsenale russo con l’avvicinarsi del clima invernale più rigido, ha affermato l’Istituto per lo studio della guerra.
Ciò avviene mentre la città ucraina di Avdiivka, Donetsk, ha dovuto affrontare pesanti bombardamenti durante la notte mentre la Russia continua la sua offensiva nella regione.
“Il nemico ha sganciato circa 40 bombe aeree guidate in due notti. Ma il numero degli attacchi di terra è stato ridotto, la metà rispetto a ieri e l’altro ieri”, ha detto Oleksandr Shtupun, portavoce del gruppo di forze del sud dell’Ucraina.
Shtupun ha aggiunto che la Russia ha subito circa 2.400 vittime negli ultimi cinque giorni durante la sua campagna nella regione di Donetsk.
Nel frattempo, l’Ucraina ha lanciato martedì un attacco di “sabotaggio sottomarino” contro la flotta russa del Mar Nero vicino a Sebastopoli, in Crimea, secondo Mikhail Razvozhayev, governatore della regione insediato da Mosca.
