Israele ha espresso oggi rammarico per l’uccisione di civili innocenti avvenuta nel bombardamento del 24 dicembre nel campo profughi palestinese al-Maghazi, nel settore centrale di Gaza.
Lo ha riferito la radio pubblica Kan, citando l’esercito. «Quel giorno – ha affermato un portavoce militare – aerei da combattimento hanno attaccato due obiettivi vicini fra loro in cui operavano attivisti di Hamas».
Malgrado le precauzioni adottate, ha aggiunto il portavoce, da una indagine è emerso poi che sono stati colpiti anche edifici vicini agli obiettivi, «cosa che a quanto pare ha provocato la morte inaspettata di civili non coinvolti».
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