In Russia, le truppe ucraine avanzano e fanno prigionieri tra i soldati di Mosca. Le forze speciali del servizio di sicurezza ucraino hanno catturato 102 soldati russi nella regione di Kursk. Lo hanno riferito Ukrainska Pravda, UNIAN e Hromadske, che citano una fonte del servizio speciale.
I media ucraini e il progetto “Voglio vivere” hanno pubblicato foto dei prigionieri, militari del 488° reggimento di fucilieri motorizzati delle guardie delle forze armate russe e dell’unità Akhmat.
Secondo una fonte dell’SBU, questa è la più massiccia cattura di soldati russi che sia stata effettuata in una sola volta, dall’inizio della guerra.
Il progetto “I Want to Live” ha anche pubblicato un video che mostra i militari sdraiati a terra con le mani legate dietro la schiena.
Pare che i soldati russi siano stati abbandonati dai loro comandanti, quindi – dicono gli ucraini – “hanno preso la decisione giusta e si sono arresi”.
Proprio ieri, 14 agosto, il comandante in capo delle forze armate ucraine, Alexander Syrsky, aveva dato notizia che l’esercito ucraino aveva catturato più di 100 soldati nella regione di Kursk, in un solo giorno.
