L’Ucraina vuole il permesso dall’occidente per usare i missili Storm Shadow a lungo raggio per distruggere obiettivi in profondità nella Russia, credendo che questo potrebbe costringere Mosca a negoziare la fine dei combattimenti.
Alte personalità di Kiev hanno suggerito che usare le armi anglo-francesi in un “attacco dimostrativo” mostrerà al Cremlino che i siti militari vicino alla capitale stessa potrebbero essere vulnerabili ad attacchi diretti.
Il pensiero, secondo un alto funzionario governativo, è che la Russia prenderà in considerazione la negoziazione solo se crede che l’Ucraina abbia la capacità di “minacciare Mosca e San Pietroburgo”. Questa è una strategia ad alto rischio, tuttavia, e finora non ha il sostegno degli Stati Uniti.
L’Ucraina ha fatto pressioni per mesi per ottenere il permesso di usare Storm Shadow contro obiettivi all’interno della Russia, ma con scarso successo. Tuttavia, mentre il suo esercito lotta sul fronte orientale, c’è una crescente convinzione che la sua migliore speranza risieda nel contrattacco.
Sabato, il presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, parlando nel giorno dell’indipendenza del paese, ha detto che Kiev non aveva altra scelta che reagire all’invasione su vasta scala della Russia, lanciata “913 giorni fa” nel febbraio 2022, e in particolare all’uso da parte di Mosca di bombe aeree e missili balistici contro i civili.
“Il nostro nemico saprà anche cosa significa la rappresaglia ucraina”, ha detto il presidente. “Degna, simmetrica e a lungo raggio. Saprà che, prima o poi, una risposta ucraina raggiungerà qualsiasi punto della Federazione Russa che sia fonte di pericolo per la vita del nostro stato e del nostro popolo”.
