Lo stress potrebbe influenzare lo sviluppo cerebrale dei bambini durante l’infanzia, alterando la crescita di specifiche aree del cervello e le abilità a loro connesse. Lo suggerisce un nuovo studio condotto dall’University of Wisconsin-Madison negli Usa.
I bambini che hanno subito eventi stressanti molto intensi e per un lungo periodo durante la loro vita avrebbero infatti dei risultati più bassi rispetto agli altri in test sulla memoria a breve termine e sulla memoria spaziale. “Dalla nostra ricerca risulta che i bambini che hanno subito forti stress risultano svantaggiati in alcune attività, come trovare degli oggetti specifici in un ambiente” ha spiegato Jamie Hanson, ricercatore a capo dello studio pubblicato sul Journal of Neuroscience.
“Abbiamo quindi analizzato la loro struttura cerebrale tramite scansioni, e scoperto che la loro corteccia cingolata anteriore occupa meno spazio del normale. Quest’area della corteccia è implicata nella memoria spaziale. Non riteniamo che lo stress incida permanentemente sul cervello. Si tratta di differenze impercettibili e non irreversibili, anche se legate a delle importanti capacita’ cognitive” ha aggiunto .